AL VIA A CORMONS IL FESTIVAL DELL'INFORMAZIONE "IL MONDO FUORI"

AL VIA A CORMONS IL FESTIVAL DELL’INFORMAZIONE “IL MONDO FUORI”

“Il mondo fuori”, il festival dell’informazione ideato e organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cormons, è pronto a inaugurare la sua prima edizione, regalando al territorio due giornate ricche di occasioni di incontro e approfondimento. Il focus, quest’anno, sarà dedicato al tema della guerra in Ucraina e agli altri conflitti che, nel recente passato, hanno già sparso sangue e paura in Europa, a cominciare dai Balcani. Obiettivo: metterne a fuoco le cause e le possibili conseguenze, ma anche riflettere sulla preziosità della pace e della convivenza tra i popoli e sull’importanza del rispetto dei diritti umani. 

Al varo, in programma venerdì 19 maggio, sarà presente anche l’assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil. Il festival, organizzato con la preziosa collaborazione del Consorzio Collio e della Consulta Giovani di Cormons, sarà articolato nelle giornate del 19 e 20 maggio 2023. Tutti gli eventi si svolgeranno tra la sala civica comunale e la sua corte interna, in piazza XXIV maggio 22. 

Sarà l’Élever_Contattodanza Cormons ad aprire, con uno spettacolo di danza dedicato alla pace, la serata inaugurale. L’appuntamento con la performance, intitolata “Le urla del silenzio”, è per venerdì 19, alle 20.30. Seguiranno i saluti delle autorità e, alle 21, l’incontro con l’analista geopolitico Francesco Casarotto, della rivista sul mondo che cambia Domino, che proporrà un excursus sulla guerra in corso, dal 2014 ai giorni nostri: “Dall’alba del conflitto in Ucraina”. Dialogherà con l’ospite la giornalista del Messaggero Veneto, Luana de Francisco.

Sabato 20 maggio si comincerà alle 18, negli spazi della corte interna, con lo spettacolo “Banksy e la street art”, a cura dell’associazione culturale Adelinquere che, muovendo proprio dalle denunce dell’artista e writer britannico, proporrà un evento musicale contro la guerra, il razzismo e le diseguaglianze. Da un’emozione all’altra, alle 21, all’interno della sala civica, si passerà all’inaugurazione della mostra fotografica del fotoreporter Fausto Biloslavo: un’ampia rassegna (35 opere) dedicata all’esperienza trascorsa come inviato di guerra in Ucraina e, negli anni Novanta, nei Balcani afflitti dalla dissoluzione dell’ex Jugoslavia. La mostra sarà presentata dalla giornalista Margherita Reguitti. Alle immagini, alle 21.30, seguiranno le parole: quelle che proprio i testimoni diretti di un pezzo della storia d’Europa e dei mutamenti dei suoi confini incroceranno nel salotto allestito sul palco anche per la seconda serata. Un viaggio a più voci, quindi, in compagnia dello stesso Biloslavo e dei colleghi giornalisti e inviati di guerra Toni Capuozzo e Igor Vučič, che, guidati dal direttore del Messaggero Veneto, Paolo Mosanghini, attingeranno alle rispettive esperienze, alternando analisi e riflessioni a ricordi e aneddoti.

Qui il programma.