A TRIESTE LA XIII EDIZIONE DEL CONVEGNO NAZIONALE DI COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA

Le sfide scientifiche e comunicative più urgenti della contemporaneità. È un grande appuntamento creato per discutere le opportunità e le criticità di questi cruciali ambiti quello che si terrà alla SISSA di Trieste dal 28 novembre al 1° dicembre. Saranno più di 400 le comunicatrici e i comunicatori che si incontreranno nella sede della Scuola per partecipare alla XIII edizione del Convegno Nazionale di Comunicazione della Scienza. Previsti più di 140 relatori e relatrici per oltre 40 appuntamenti che esploreranno teorie e pratiche, domande e proposte di un ecosistema in forte cambiamento. Con un evento conclusivo d’eccezione che, nell’ultima giornata, ripercorrerà i 30 anni del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico”, realtà unica in Italia per storia e prestigio.

Nato nel 2002 dall’impegno e della creatività del giornalista scientifico Pietro Greco, questo convegno ha da sempre l’obiettivo di offrire spunti e idee per migliorare la qualità della comunicazione della scienza. E questo attraverso una molteplicità di punti di vista di una comunità quantomai vivace e propositiva. La ricchezza del programma di quest’anno testimonia la pluralità di opportunità, risorse, potenzialità e vincoli che caratterizzano i diversi contesti della diffusione della conoscenza scientifica contemporanea.

I temi del Convegno

Attraverso diversi formati si affronteranno una quantità di argomenti diversi. Ci si focalizzerà sul mondo dell’informazione: dalle innovazioni in corso e le opportunità che queste possono offrire, all’infodemia, a nuovi formati giornalistici, alla comunicazione delle emergenze. Si affronteranno temi specifici da inedite prospettive: dal ruolo delle donne nella scienza, alla lezione comunicativa della pandemia e clima, per capire come possa servire per la comunicazione del cambiamento climatico. Si parlerà di intelligenza artificiale, dalle preoccupazioni catastrofiste al fervore tecno-ottimista, dei rischi e opportunità della società algoritmica in termini comunicativi. Per passare al caso dell’orsa JJ4 e l’analisi della distonia tra media generalisti e capacità di risposta della scienza. Fino ai formati, da quelli più consolidati a quelli più sperimentali, negli ambiti più diversi, musei, planetari, didattica informale, scuola, comunicazione del rischio, comunicazione istituzionale. E molto altro ancora.

L’edizione 2023 del Convegno

Il programma del convegno è stato costruito in parte attraverso una selezione di proposte raccolte tramite call e valutate dal Comitato di programma, in parte grazie all’iniziativa di un Advisory Board in collaborazione con il Comitato Organizzativo. Il Convegno Nazionale di Comunicazione della Scienza è organizzato dal Laboratorio Interdisciplinare della SISSA con il supporto di SISSA Medialab, iNEST – Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem, Feltrinelli Education, con la collaborazione di AICUN – Associazione Italiana dei Comunicatori di Università, SWIM – Science Writers in Italy e con la media partnership di Agenda17, Il Bo Live e Scienza in rete. L’evento è co-organizzato dal Comune di Trieste.

I 30 anni del Master il 1° dicembre

Al termine del Convegno si festeggeranno i 30 anni del Master in Comunicazione della scienza “Franco Prattico”, punto di riferimento della comunicazione scientifica nel nostro Paese. L’evento si terrà nel pomeriggio del 1° dicembre al Teatro Miela Bonawentura di Trieste a partire dalle 15. Primo Master in comunicazione scientifica in Italia e tra i primi in Europa, nella sua lunga storia questo percorso di studi ha visto tra i suoi docenti le figure più importanti della comunicazione scientifica e ha formando molti dei suoi nuovi protagonisti e protagoniste. Nel corso del pomeriggio, ex studentesse e studenti porteranno la loro testimonianza sul palco del teatro. L’appuntamento sarà introdotto dai saluti del Direttore della SISSA Andrea Romanino e quelli del Direttore del Laboratorio Interdisciplinare della SISSA Andrea Gambassi. Chiuderà il pomeriggio il saluto del Direttore del Master Nico Pitrelli. L’evento sarà accompagnato dalla musica della Maxmaber Orkes.

Fonte: Comunicato stampa