SULLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

SULLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

La Giornata del 25 novembre ci ricorda l’impegno che tutta la comunità deve rivolgere al contrasto della violenza contro le donne. Dopo ogni femminicidio, in particolare dopo quanto accaduto a Giulia Cecchettin, l’ondata di emozione ci travolge tutti. E allo stesso tempo, oggi più che mai, ci ricorda quanto sia importante impegnarsi su questo dramma tutti i giorni dell’anno. Ciascuno per il proprio ambito di azione e competenza. A questo proposito, oggi vogliamo ricordare che l’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia ha sempre tenuto ben presente questo impegno su ogni piano possibile. A cominciare dal momento in cui è diventata obbligatoria la formazione professionale. Da allora, ci siamo fatti promotori di moltissimi corsi sui temi specifici legati alla prevenzione della violenza di genere intesa in ogni sua manifestazione (psicologica, economica, assistita). Ad altre iniziative, organizzate da enti o associazioni, abbiamo garantito la nostra presenza. Non solo, abbiamo scelto anche di sostenere appuntamenti formativi e convegni dove il tema era legato alla parità di genere, il cui raggiungimento – così stimiamo – sia la migliore forma di prevenzione contro la violenza. In molti progetti anche europei siamo stati, e siamo anche oggi, partner in prima linea convinti che il raggiungimento della parità di genere nella nostra società rappresenti un obiettivo ineludibile (Agenda 2030 Onu-obiettivo 5) di una società civile e democratica. Sull’importanza del nostro ruolo nel modificare la cultura che alimenta la violenza contro le donne, sull’importanza di una formazione continua, specifica dei colleghi e delle colleghe che si occupano di questi temi, sul ruolo del linguaggio corretto, ricordiamo due strumenti importanti come il Manifesto di Venezia, sottoscritto nel 2017, e da gennaio del 2021 l’articolo 5 bis del Testo Unico deontologico intitolato “Rispetto delle differenze di genere”. Infine l’Ordine è stato anche fra i fondatori nel 2015 di Carta di Pordenone, protocollo legato ai media e alla comunicazione di genere (citato dal Grevio come un progetto virtuoso). Questo è un breve sunto che ricorda il lavoro che tutti/e abbiamo portato avanti in questi anni per dire no alla violenza sulle donne. Ancor di più, ricordando oggi Giulia Cecchettin e tutte le donne che hanno perso la vita nei femmincidi, i giornalisti e le giornaliste del Friuli Venezia Giulia ci sono e sono pronti a fare la loro parte ancora di più. 

Leggi qui la nota del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti.

*Paola Dalle Molle, vicepresidente Ordine dei giornalisti FVG e Cristiano Degano, presidente Ordine dei giornalisti FVG.