CASAGIT SALUTE, TUTTE LE NOVITÀ: DAI NUOVI TEST PER LA PREVENZIONE AL RILASCIO DELL'APP*

CASAGIT SALUTE, TUTTE LE NOVITÀ: DAI NUOVI TEST PER LA PREVENZIONE AL RILASCIO DELL’APP*

Molte le novità previste per la nostra società di assistenza integrativa sanitaria. Nei giorni 28 e 29 novembre si svolgerà a Roma l’Assemblea nazionale di Casagit Salute. Vediamo i punti all’ordine del giorno, tra i quali anche il prossimo piacevole traguardo: i 50 anni di Casagit che si festeggeranno nel 2024. Tra i vari argomenti in discussione ve ne dico alcuni: la presentazione del sondaggio, in collaborazione con il Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi – Osservatorio sulla salute nei luoghi di lavoro per la valutazione dello “stress da lavoro collegato” nelle redazioni. Valuteremo anche l’andamento delle pratiche digitali, ossia i rimborsi richiesti dai soci con metodo on line, sistema che sembra venga sempre più utilizzato, abbandonando l’invio cartaceo. 

Previsto poi un aggiornamento sul bilancio di previsione per il 2023 e l’aggiornamento sulle adesioni al piano sanitario gratuito “Win Plus/Inpgi”. Il Comitato amministratore dell’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani, come già avvenuto negli anni scorsi, ha avviato un programma di assistenza sanitaria in collaborazione con Casagit Salute, finanziato per il prossimo triennio 2024-2026. Oltre 2700 giornalisti possono aderire gratuitamente al piano sanitario “W-in Plus” di Casagit Salute. Questo piano sanitario ha un valore di 768 euro annui  e prevede copertura per ricoveri, cure odontoiatriche, visite specialistiche, lenti e occhiali, accertamenti clinici e terapie fisiche. L’iniziativa è un’estensione di un progetto iniziato nel 2019, rinnovato fino al dicembre 2024, che ha beneficiato oltre 3000 iscritti alla Gestione dei lavoratori autonomi con redditi modesti. L’esperienza positiva ha portato a un rinnovo del programma, con un finanziamento di 6 milioni di euro da parte dell’Istituto di previdenza. Il nuovo programma è destinato ai giornalisti liberi professionisti senza pensione, con compensi che variano tra i 2100 e i 30.767 euro annui nel 2020. Dopo tre anni di assistenza gratuita, i partecipanti possono decidere liberamente se continuare l’adesione al piano assicurativo su base volontaria, richiedendo eventualmente l’iscrizione (non è assolutamente automatica). Casagit Salute ha già contattato direttamente i giornalisti che rientrano in questi parametri per assisterli nella procedura di adesione. Eventualmente, per informazioni, si può telefonare in Consulta Casagit Salute nella sede a Trieste oppure più semplicemente, andare nel sito Casagit Salute, “Home” dove con un semplice click, inserendo il codice fiscale, si può vedere se si è inseriti nella lista di coloro che hanno i requisiti per ottenere questo beneficio, quindi inoltrare la domanda (necessaria), ripeto che l’assistenza Casagit è assolutamente gratuita, nei limiti dell’offerta e dei relativi tariffari, per il collega che rientra nei requisiti di cui sopra. 

Infine è proprio imminente il lancio dell’app che semplificherà la presentazione e la gestione delle richieste di rimborso e la comunicazione degli iscritti con gli uffici di Casagit Salute. La nuova app, l’abbiamo già sperimentata per un lungo periodo anche noi fiduciari, e si è dimostrata valida, semplice e immediata nell’utilizzo; avrà gli stessi estremi di ingresso che si usano per il login dell’area riservata. Semplificherà le modalità d’invio della richiesta di rimborso anche dagli smartphone e presenterà anche test specifici, di volta in volta diversi, per la prevenzione. Ultimo e prossimo in ordine di tempo sarà quello dedicato al diabete. Ricordo che tutti i dati richiesti dal sistema per la compilazione del test e l’invio di pratiche saranno sempre coperti da privacy. 

L’assemblea generale dei prossimi giorni sarà l’occasione appunto dell’ufficializzazione e del lancio della nuova App che, ricordo, non sostituirà, ma si aggiungerà, all’area protetta che conoscete già sul web.    

                                                                                                 

*Gian Paolo Girelli, fiduciario FVG e delegato nazionale Casagit Salute