ELEZIONI DELL’ORDINE: LE PROPOSTE DEL CONSIGLIO USCENTE

ELEZIONI DELL’ORDINE: LE PROPOSTE DEL CONSIGLIO USCENTE

La nostra legge istitutiva non prevede la presentazione di liste di candidati. Tutti i colleghi che abbiano almeno cinque anni di iscrizione all’Ordine possono essere votati ed eletti (solo per il Consiglio nazionale è prevista anche una posizione Inpgi attiva).Il Consiglio regionale uscente presenta comunque all’attenzione dei colleghi alcuni nominativi.

Per il Consiglio Nazionale, come professionista, vi proponiamo Renato D’Argenio, capocronista del Messaggero Veneto e consigliere regionale uscente, che prenderebbe il posto del compianto Piero Villotta.

Per i pubblicisti, considerata l’indisponibilità dell’uscente Paola Dalle Molle, indichiamo per la sua sostituzione un’altra collega, Alessandra Montico, anche lei pordenonese anche se attualmente collabora con la Rai a Roma.Un sentito ringraziamento a Paola per l’ottimo lavoro svolto in questi quattro anni a Roma, anche come coordinatrice della Commissione Pari Opportunità del Cnog. Siamo comunque riusciti ad ottenere la sua disponibilità a proseguire l’impegno ordinistico a livello regionale.

Del Consiglio nazionale uscente fa parte anche il pubblicista Giorgio Banchig in rappresentanza della minoranza linguistica slovena. Invitiamo i colleghi che si riconoscono in una minoranza linguistica e in quanto tali hanno presentato l’autocertificazione per votare nel Collegio Unico Nazionale, riservato appunto alle minoranze linguistiche, di esprimersi a suo favore.

Per il Consiglio regionale, tra i professionisti, vi invitiamo a confermare Cristiano Degano, presidente uscente, Mattia Assandri, segretario uscente e giornalista di ARC, e Giulio Garau, tesoriere uscente e giornalista del Piccolo.

Hanno invece deciso di non riproporre la loro candidatura Breda Pahor e Monica Nardini che ringraziamo sentitamente per l’attività svolta in questi anni. Ne proponiamo l’avvicendamento rispettivamente con Aleksander Koren, già direttore del Primorski Dnevnik, e Francesca Spangaro, giornalista di TeleFriuli, mentre al posto di Renato D’Argenio, che si candida al Consiglio nazionale, vi indichiamo Christian Seu, anch’egli in forza al Messaggero Veneto.

Tra i pubblicisti, proponiamo la conferma di Gianfranco Battisti, già docente dell’Università di Trieste. Lasciano invece il Consiglio, con un nostro sentito grazie per il loro lavoro in tutti questi anni, il vicepresidente Amos D’Antoni e Roberto Cannalire. La nostra proposta è di sostituirli con Paola Dalle Molle, collaboratrice del Messaggero Veneto e, come già evidenziato, consigliera nazionale uscente, e con Giorgio Bellini, attualmente componente del Consiglio di Disciplina dell’Ordine.

Per quanto concerne infine il Collegio dei Revisori dei Conti, proponiamo la conferma dei professionisti Giuseppe Longo, presidente uscente, e Stefano Bizzi, redattore del Piccolo, nonché del pubblicista Gianfranco Terzoli, giornalista free lance.

Queste dunque le proposte del Consiglio regionale che riteniamo utile comunicarvi. Lo faremo anche per i nominativi di altri colleghi che intendono eventualmente proporre la loro candidatura, a cominciare dal pubblicista Andrea Merkù detto Andro, oggi a Radio Montecarlo, che si propone per il Consiglio nazionale, dal professionista Carlo Morandini, giornalista di ARC, che ci ha trasmesso la sua disponibilità ad essere eletto al Consiglio regionale, dal professionista Guerrino Bernardis, direttore del quotidiano on line TSportinthecity, che si candida per il Consiglio regionale, dalla pubblicista Rina Anna Rusconi, sempre per il Consiglio regionale, dal pubblicista Antonio Miclavez, per il Collegio Unico nazionale quale appartenente alla minoranza linguistica tedesca (leggi qui il riepilogo delle candidature proposte).