IL FUTURO DEI NOSTRI DUE QUOTIDIANI COINVOLGE COMUNITÀ E ISTITUZIONI*

IL FUTURO DEI NOSTRI DUE QUOTIDIANI COINVOLGE COMUNITÀ E ISTITUZIONI*

La conferma della probabile vendita da parte del Gruppo GEDI dei quotidiani locali del Nordest (Il Mattino di Padova, La Nuova Venezia, la Tribuna di Treviso, il Corriere delle Alpi, Il Messaggero Veneto e Il Piccolo) è arrivata proprio mentre era in corso a Riccione il Congresso della FNSI. Immediata la reazione del sindacato (leggi qui il comunicato) e dell’Ordine nazionale dei giornalisti (leggi qui il comunicato).

Alla solidarietà e alla preoccupazione di Cnog e FNSI si è unita immediatamente quella dell’Ordine e dell’Assostampa FVG. Il Messaggero Veneto e Il Piccolo non sono infatti solo imprese intellettuali in cui lavorano decine di colleghi. Sono la memoria storica e sociale del Friuli Venezia Giulia, sono da generazioni la voce dei friulani e dei giuliani, sono i testimoni delle trasformazioni di una regione che hanno contribuito a far crescere. Per questo il futuro dei due quotidiani non può riguardare solo il mondo dell’informazione ma l’intera comunità regionale, a cominciare dalle sue principali istituzioni. Assostampa e Ordine FVG, insieme ai CdR dei due quotidiani, hanno perciò richiesto e prontamente ottenuto un incontro con il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, (leggi qui il comunicato sull’incontro) e con il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza.

Altrettanto hanno fatto i colleghi veneti, con i quali siamo costantemente in contatto, con il presidente del Veneto, Luca Zaia. A livello nazionale, intanto, i CdR del gruppo Gedi hanno incontrato il sottosegretario con delega all’editoria, Barachini (leggi qui la nota). Preoccupazione per il futuro delle testate locali del gruppo è stata espressa anche dalla Figec Cisal (leggi qui il comunicato).

*Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei giornalisti Friuli Venezia Giulia