IL PROGETTO "VIVA MARGA" NEL RICORDO DI MARGHERITA HACK

IL PROGETTO “VIVA MARGA” NEL RICORDO DI MARGHERITA HACK

Dodici enti scientifici, dodici mesi dell’anno ed una protagonista di prestigio, Margherita Hack, scienziata di fama internazionale, che è stata la prima donna in Italia a dirigere un osservatorio astronomico. Nasce da questi presupposti il calendario 2024 “Marga, la signora delle stelle”, che è stato presentato lo scorso 5 dicembre a Trieste, nell’Aula Magna dell’Università della Terza Età. All’incontro, moderato dalla giornalista Simona Regina, sono intervenuti il presidente del sodalizio Lino Schepis, Maria Luisa Princivalli che è stata amica e collega di Margherita Hack, l’editore Diego Manna e la curatrice del calendario, la giornalista Laura Capuzzo (già redattrice ANSA e consigliere regionale e nazionale dell’Ordine) in veste di segretario generale dell’Organizzazione di volontariato culturale “Radici&Futuro” di Trieste.

Il calendario rientra infatti nell’ambito di un progetto più ampio, dal titolo “Viva Marga. Concorso a premi per le scuole in ricordo di Margherita Hack”, promosso da “Radici&Futuro”, insieme con l’Università della Terza Età di Trieste e l’Associazione Scienza Under 18 Isontina, e sostenuto, oltre che dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dalla Fondazione Casali, da enti scientifici delle due città del cuore di Margherita Hack: Firenze, dov’era nata nel 1922, e Trieste, dove ha lavorato e vissuto fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2013, esattamente dieci anni fa. Sei di questi enti sono strettamente legati alla vicenda umana e professionale di Margherita Hack (i due Osservatori astronomici di Trieste e di Arcetri, il Consorzio per la Fisica, il CNR-INO e i Dipartimenti di Fisica delle Università di Trieste e di Firenze), gli altri sei sono espressione della comunità scientifica di cui Margherita Hack faceva parte, come la SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, l’OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, Area Science Park, il Centro di fisica teorica Abdus Salam, il Centro internazionale di ingegneria genetica e biotecnologia e il Museo Galileo.

Con il calendario, ognuno di questi enti rende omaggio alla donna e alla scienziata ricostruendo, mese dopo mese, aspetti salienti della sua vita attraverso i disegni di due giovani illustratrici triestine, Carlotta Zanettini e Sara Paschini, che con stili diversi hanno interpretato in chiave artistica fotografie o immagini a lei riconducibili. Alcune citazioni autobiografiche, tratte dai libri di Margherita Hack, accompagnano i disegni, mentre in alcune schede i vari enti illustrano in sintesi la loro attività. Così gennaio celebra la casa natale di Margherita a Firenze, febbraio i suoi trascorsi da atleta, marzo e aprile il periodo degli studi all’Università di Firenze e all’Osservatorio di Arcetri, maggio gli anni di precariato e giugno il matrimonio con Aldo De Rosa. Il mese di luglio ricorda l’attività di Margherita come direttore dell’Osservatorio astronomico di Trieste, agosto il suo amore per gli animali, cani e gatti in primis, settembre il suo legame con Eda e Tatjana, ottobre la passione per la bicicletta, novembre il rapporto con Dio e dicembre il suo impegno a comunicare la scienza.

Dal calendario emerge il ritratto di una donna libera, intraprendente, appassionata del suo lavoro e che ha saputo avvicinare, con la sua intensa attività di divulgazione scientifica, il mondo della scienza alla società. Un ritratto al quale fanno riferimento i circa 700 studenti di Trieste, Firenze, Graz, Bratislava, Capodistria, Belgrado, Sremski Karlovci, Banja Luka, Sarajevo e Còriza attualmente impegnati nella realizzazione di elaborati liberamente ispirati alla vita o all’attività di Margherita Hack, per il concorso “Viva Marga”. In palio ci sono sei buoni acquisto da 1.000 euro ciascuno per gli studenti ed altrettanti buoni acquisto da 600 euro per i loro docenti.

Il concorso, che ha preso avvio il 3 ottobre scorso a Trieste con un evento pubblico, cui ha fatto seguito un breve ciclo di incontri degli studenti (in presenza o in videoconferenza) con testimoni, scienziati, divulgatori scientifici, si concluderà in maggio con una cerimonia di premiazione e dei viaggi-premio finali per i vincitori a Trieste e a Firenze.

Qui maggiori informazioni: http://www.vivamarga.it