MINACCE A GIORNALISTA, CONDANNATO NO VAX

MINACCE A GIORNALISTA, CONDANNATO NO VAX

Si è concluso a Trieste il primo processo relativo agli insulti, alle minacce e, in taluni casi, alle aggressioni subite da alcuni colleghi nell’ambito delle manifestazioni No Vax e No Green Pass svoltesi nel capoluogo regionale nell’autunno 2021. Il giudice Luca Carboni ha condannato il triestino Lorenzo Gentile a 800 euro di multa, oltre che a un risarcimento a favore del giornalista Nicolò Giraldi e ad altre spese processuali. L’Ordine dei giornalisti e l’Assostampa FVG si erano affiancati anche in questa circostanza al collega chiedendo e ottenendo il riconoscimento di parte civile nel processo. Il magistrato, che ha stabilito un risarcimento di 1.200 euro per ciascuno dei due enti, ha infatti riconosciuto che le ingiurie e le minacce rivolte ai colleghi in quelle manifestazioni erano rivolte in realtà a tutta la categoria. È stato così ribadito il principio che non si possono diffamare e minacciare impunemente i giornalisti che svolgono semplicemente il loro lavoro, quello di informare, come sancito anche dall’art.21 della Costituzione. Ordine e Assostampa, che ringraziano per il loro impegno gli avvocati Nicolò Gerbini e Amerigo Cigana, legali di Nicolò Giraldi, e Antonio Santoro, che ha rappresentato la loro parte civile, ribadiscono che i 2.400 euro complessivi saranno devoluti al fondo per aiutare i colleghi precari intitolato alla memoria di Simona Cigana.