VENDITA QUOTIDIANI GEDI, TIMORI IN UN QUADRO INCERTO

VENDITA QUOTIDIANI GEDI, TIMORI IN UN QUADRO INCERTO

Il Comitato di redazione del Piccolo ha incontrato il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, portando all’attenzione del primo cittadino la preoccupazione dei giornalisti e dei lavoratori del quotidiano davanti alle sempre più insistenti voci di cessione delle testate del gruppo Gedi nel Nordest. I rappresentanti del Cdr, accompagnati dai vertici di Assostampa e Ordine dei giornalisti, hanno ricevuto la solidarietà del sindaco, secondo cui «il Piccolo va difeso a oltranza perché punto di riferimento e immagine di un’intera città».

Dopo le conferme giunte dai governatori Massimiliano Fedriga e Luca Zaia, anche Dipiazza si è detto a conoscenza della trattativa in corso fra Gedi e una cordata di imprenditori veneti e friulani coordinata da Enrico Marchi. Il sindaco ha inoltre reso noto l’interesse di altri imprenditori nazionali e locali che guardano a loro volta ai quotidiani Gedi. Il quadro resta dunque incerto e, mentre si rincorrono le voci sull’identità dei vari gruppi interessati ai giornali del Nordest, l’attuale editore continua a non fornire alcuna informazione sul profilo e sui progetti delle realtà che potrebbero subentrare nella gestione di un settore sensibile come quello dell’informazione locale.

Dipiazza ha espresso il timore che la vendita dei giornali da parte di Gedi possa comportare una successiva operazione di riduzione dei costi da parte della nuova proprietà, con impatto sul numero dei giornalisti e dunque della qualità dell’informazione locale. Il sindaco ha perciò annunciato di voler portare la questione in Consiglio comunale, affinché l’assemblea cittadina possa discutere del futuro del quotidiano di Trieste e pronunciarsi in materia.

Ancora una volta il Cdr del Piccolo fa appello alla responsabilità della proprietà affinché la cessione delle testate avvenga nel rispetto del mantenimento dei livelli occupazionali e del ruolo dei giornali locali, che svolgono un servizio pubblico e civico fondamentale per la comunità in cui operano. 

Il Cdr del Piccolo

Fonte: Newsletter Assostampa FVG